Luoghi unici
Scopri i luoghi magici vicini che puoi visitare durante il tuo soggiorno a La Meridiana.
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La leggenda vuole che Alassio debba il suo nome ad Adelasia, figlia dell’Imperatore Ottone il Grande, fuggita con il suo amato in questi luoghi. La principessa germanica fu solo la prima, ma di sicuro non l’ultima dei visitatori d’oltralpe ad innamorarsi di quest’angolo di Liguria. Il clima mite e gradevole tutto l’anno, il verde degli uliveti e dei giardini che arrivano sino al mare, l’arco di spiaggia di sabbia finissima ne fanno un luogo di villeggiatura tra i più amati e frequentati della Liguria.
Tra i tanti borghi della Riviera, Laigueglia è di sicuro uno dei più romantici e pittoreschi. L’abitato conserva l’aspetto tipico di un antico centro marinaro, con gli stretti carruggi e le piazzette che si aprono sulla spiaggia per accogliere le barche in secca. Il nucleo più antico del borgo è come fermo nel tempo dal glorioso ‘700 quando Laigueglia aveva la propria flotta di pescherecci, coralline e vascelli mercantili e poteva permettersi di ricostruire la chiesa di S.Matteo dandole una scenografica scalinata ed una grandiosa veste rococò.
Albenga rappresenta un “unicum” nell’intera regione della Liguria, in quanto la geografia e la storia le hanno riservato un destino diverso da quello delle altre città rivierasche. Al centro di una fertilissima piana e perfetta cerniera di congiunzione fra il mare e il vicino Piemonte, Albenga ha sempre avuto vocazione agricola e commerciale piuttosto che marinara.
Tra il XVII ed il XVIII secolo la pesca del corallo nel mar Ligure era una delle attività più redditizie degli abitanti di Cervo. Anche questo borgo, come la vicina Laigueglia, costruì con ricchezza la propria chiesa, che per questa ragione, anche se la dedica ufficiale è a San Giovanni Battista, è popolarmente conosciuta come la chiesa “dei corallini”.
Scoprite il borgo medievale ligure di Villanova d'Albenga, la più importante delle “ville nove” fondate nel XIII secolo dal Comune di Albenga a protezione del proprio territorio... All’epoca il borgo era totalmente racchiuso all’interno di un’imponente cinta di mura, di cui una buona parte è rimasta intatta.
Una passeggiata fra le viuzze della cittadina, ornate di vasi fioriti, dà un’idea della vita di un borgo rurale nel Medioevo, soprattutto quando si incontra lo splendido pozzo, caratteristico per le grosse catene ed i secchi originari.
Anche Zuccarello fu fondata nel Medioevo: nel 1998 il paese festeggiò il suo 750 ° compleanno con un imponente spettacolo storico. Una sua caratteristica è la via principale interamente porticata, originariamente destinata a servire come un mercato coperto. In alto sopra il paese si trovano le rovine del castello della famiglia del Carretto, proprietari terrieri su questa vallata per secoli.
In posizione strategica fra la costa e il Piemonte, Pieve di Teco fu da epoche remote luogo di scambi fra le genti del mare e quelle della pianura padana. Passava di qui la “via del sale”, materia prima indispensabile per tutti i popoli lontani dal mare e di conseguenza dai Bizantini a Napoleone molte battaglie furono combattute per averne il controllo.
Appollaiato su un cocuzzolo, vero nido d’aquila, Castelvecchio è da molti considerato in assoluto il borgo più pittoresco del Ponente Ligure. Le case rustiche si aggrappano alla montagna cercando la protezione del Castello, che nel corso dei secoli fu teatro di numerose battaglie.
Il passaggio a porticato che fiancheggia le mura sul torrente, chiamato Torracco, ha probabilmente dato il nome a questo borgo ricco di storia.
Paese di antichissime tradizioni agricole, Toirano offre al visitatore il piccolo ma interessante “Museo delle tradizioni contadine” che illustra l’intero processo produttivo dell’olio esponendo antichi utensili ed attrezzature.